BADGE


Clicca sull'immagine per ingrandirla, poi usa il tasto destro per salvarla.
L'immagine tonda si adatta perfettamente al tuo profilo Facebook sul cellulare e il formato quadrato è ideale per post su instagram.
La raccolta dei badge è un gioco, non prenderla troppo agonisticamente e non esagerare mai con gli allenamenti.
Ti chiediamo inoltre, da buon sportivo quale sei, di non utilizzare i badge se non li hai prima conquistati. Saranno organizzati allenamenti a diversi orari e con diverse andature per poter dare la possibilità a tutti di ottenere il proprio badge. In QUESTA PAGINA trovi un piccolo regolamento per comprendere come funziona il gioco.

BADGE PRESENZA

Complimenti hai guadagnato il tuo primo BADGE!
prossimo badge a 3 presenze


ERMES (Grecia) Messaggero degli dei, figlio del dio Zeus e di Maia, figlia del titano Atlante. Messaggero particolare di Zeus, Ermes portava sandali alati, un cappello a falda larga e una verga d'oro magica (il caduceo), con serpenti intrecciati e ali; Ermes conduceva le anime dei morti nel mondo sotterraneo (Ermes Psicopompo), possedeva poteri magici sul sonno e i sogni, ed era il dio del commercio e dei mercanti, nonché il custode delle mandrie. Dio degli atleti, proteggeva i ginnasi e gli stadi e lo si riteneva responsabile sia della fortuna che della ricchezza. Malgrado le sue virtù, Ermes era anche un nemico pericoloso, un truffatore e un ladro. Il giorno della sua nascita rubò il bestiame del fratello Apollo, dio del Sole, facendo camminare all'indietro la mandria sulle proprie orme per cancellarne le tracce; posto a confronto con Apollo, Ermes negò il furto, ma i due fratelli si riconciliarono quando Ermes donò ad Apollo la lira che aveva creato. Ermes veniva rappresentato nell'arte greca più antica come un uomo barbuto e maturo; nel periodo classico divenne un giovane atletico, nudo e imberbe.

NEW: Nadia Medici - Alessandra Gioioso - Deborah Pavasini
Cristina Catozzi - Sara Fantoni - Elisa Romani - Michela Guarise - Valentino Moretti - Sara Forrest - Giacomo Brini - Massimiliano Angiuli - Davide Bianchini - Federica Virgilli - Gigi Medas - Daniele Scabbia - Stefania Molinari - Silvia Cavicchi - Minouche Dali - Massimo Zanella - Elsa Burill - Elenia Paparella - Tommy Guerzoni - Massimo Bellusci - Riccardo Chiolle - Elisa Buzzoni

Complimenti hai raggiunto le 3 presenze
prossimo badge a 5 presenze



BADGE 5 PRESENZE


-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

SPECIAL BADGE

Hai guadagnato questo badge partecipando a 
VARCHIAMO INSIEME L'ERIDANO

La Dea Reitia era una Dea Madre Veneta, definita con l’epiteto Potnia Theron (la signora degli animali),pertanto Signora della Natura e Natura ella stesa. Era legata al culto delle nascite e  della fertilità,a quello della salute e della guarigione, ai viaggi e al commercio e pure al viaggio
 dell’aldilà. In altre parole era Dea della crescita e della morte, pertanto una Dea Una e Trina.
Venne anche rappresentata in figure femminili antropomorfe con zampe di uccello(tipo Arpia) o teste di cavallo. Oppure comparve con un velo sulla testa circondata da animali, e con una chiave in mano. Il nome Reitia dovrebbe essere collegato a quello della popolazione dei Reti che abitavanella zona Alpina. Fonte Corriere della sera 15/09/96
chiave in mano. Il nome Reitia dovrebbe essere collegato a quello della popolazione dei Reti che abitava nella zona Alpina. Fonte Corriere della sera 15/09/96

Sara Forrest - Nadia Medici - Gigi Medas - Melania Chersoni - Elisa Romani - Daniele Scabbia - Federica Virgilli - Valentino Moretti - Alessandra Gioioso - Angiuli Massimiliano - Deborah Pavasini


Hai guadagnato questo badge partecipando a NowsaraRUN

Hai guadagnato questo badge partecipando a L'Agone dei 56 Stadi


ATENA (Grecia) Figlia prediletta di Zeus, Atena nacque già adulta dalla testa del dio armata di uno scudo ornato con la spaventosa testa della gorgone Medusa, che pietrificava chiunque la guardasse, della sua lancia, dell'egida (una corazza di pelle caprina) e dell'elmo. Era chiamata anche Pallade o Parthénos ("la vergine"), e ad Atene si trovava il principale tempio a lei dedicato, il Partenone: secondo la leggenda, divenne suo come ricompensa del dono dell'ulivo che aveva fatto agli ateniesi.
Atena era prima di tutto la dea delle città greche, delle arti e dei mestieri e, nella mitologia più tarda, della saggezza. È anche la dea della guerra; tra gli dei fu la più accanita sostenitrice dei greci durante la guerra di Troia. Dopo la caduta della città, tuttavia, questi non rispettarono la sacralità di un altare dedicato alla dea, presso il quale si era rifugiata la profetessa troiana Cassandra. Per punirli, Atena chiese quindi a Poseidone, dio del mare, di scatenare una tempesta che distrusse la maggior parte delle navi greche sulla via del ritorno da Troia. La dea era anche protettrice dell'agricoltura e dei mestieri femminili, soprattutto della filatura e della tessitura. All'uomo, invece, dedicò l'invenzione dell'aratro e del flauto e le arti di addomesticare gli animali, costruire navi e fabbricare calzature. Fu spesso associata agli uccelli, soprattutto alla civetta.

Sara Forrest - Giacomo Brini - Massimiliano Angiuli - Davide Bianchini - Daniele Scabbia - Gigi Medas